26 de marzo de 2009

ALIENI-GALLERIA IMMAGINI







Ufo, cresce il numero di avvistamenti

Le segnalazioni di presunti oggetti non identificati sono aumentate in Gran Bretagna del 40% in un anno
Pubblicato il 11/02/08 in Scienze e tecnologie
Che sia dovuta al desiderio di non essere soli nell’universo o alla suggestione provocata dal sessantesimo anniversario dell’incidente di Roswell, il risultato non cambia: nell’ultimo anno è scoppiata la frenesia da Ufo. C’è chi ne vuole sapere di più, chi ne ha paura, chi attende fiducioso un incontro del terzo tipo e chi vede alieni in ogni ombra dalle forme vagamente familiari. E intanto, in Gran Bretagna, esplode il numero degli avvistamenti di oggetti non identificati, aumentati del 40% rispetto all’anno precedente. Il ministero della Difesa ha registrato 135 verbali (nel 2006 erano stati 97) tra i quali spicca la segnalazione di un campeggiatore di Cardiff al quale una fulminea astronave avrebbe sequestrato il cane e rubato la tenda. Un altro avvistamento, questa volta di due oggetti larghi un miglio sopra Guernsey, ha avuto come testimoni due piloti alla guida di aerei diversi. Secondo quanto riportato sul sito Ananova, uno dei due, Ray Bowyer di 50 anni, ha spiegato: “non dico che fosse un oggetto proveniente da un altro mondo, ma non ho mai visto nulla di simile in tutti i miei anni di volo”. Dischi, formazioni ad anello, luci bianche o arancioni, veivoli dalle forme triangolari e oggetti a tubo sono stati tutti avvistati nel corso del 2007. E le segnalazioni arrivano da tutta l’Inghilterra, la Scozia e il Galles. Un testimone di Rotherham ha spiegato di aver visto “un luminosissimo oggetto triangolare nel cielo. All’inizio era stazionario, ma poi si è mosso”. Un altro, di Duxford, Cambridgeshire, si è invece imbattuto in “50 oggetti, ciascuno con una singola luce arancione. Si sono riuniti prima di sollevarsi con un movimento ascensionale”. La maggior parte delle apparizioni ha una spiegazione razionale. Molte sono semplici elicotteri, sonde meteo o satelliti, mentre altre sono il frutto di illusioni ottiche o nubi dalle forme originali, condite da una buona dose di suggestione.

Ultimatum alla terra: storia di un allarme e altre fandonie

 

Il racconto che segue e stato tratto dalla cronaca del sito Virgilio.

Dall'invasione degli alieni all'impatto con un'asteroide. Le profezie
Pubblicato il 02/02/09 in Cronaca
Qualche anno fa Ligabue reinterpretando una cover dei R.E.M. si chiedeva: "A che ora è la fine del mondo?" Beh, a sentire certe previsioni sembra che non manchi troppo tempo. Anzi, il vero interrogativo pare essere diventato "Come avverrà?" Infatti, c'è solo l'imbarazzo della scelta. La fantasia del catastrofismo Un’inversione dei poli magnetici terrestri, un'epidemia di influenza e l’esplosione di una supernova sono solo alcune delle tesi provenienti da qualche scienziato ipocondriaco in cerca di pubblicità. In questo elenco non poteva certo mancare l’invasione degli alieni, che però il 14 ottobre 2008 si sono scordati di farci visita e neppure la sciagura politica/economica di proporzioni planetarie, che avrebbe dovuto verificarsi tra il 20 e il 21 gennaio. Tra le cause che porterebbero alla fine del mondo rientra anche l’impatto dell’asteroide 99942 Apophis, un corpo roccioso dal diametro di 320 metri, che potrebbe sfiorare la Terra il 13 aprile 2029. Sempre che il mondo sopravviva al 2012, l’anno in cui il Sole, secondo gli atronomi, "attaccherà" la Terra con tempeste magnetiche e Obama, secondo un'assurda profezia di Nostradamus, ci condurrà alla fine del mondo. Ma non basta: se fossimo così fortunati da giungere indenni alla fine di questo "annus horribilis", dovremmo comunque superare il 21 dicembre del 2012, una data che si riferisce ad una profezia che la civiltà Maya fece più di 5000 anni fa. Nel frattempo, a mettere fine ai giorni della popolazione precolombiana ci hanno pensato i Conquistadores spagnoli, a metà del 1500. Ma questo i Maya, purtroppo per loro, non l'avevano previsto. Profezie nella storia I catastrofisti non sono certo nuovi a profezie di fine del mondo. Basti pensare al capodanno 2000: con la sua cifra tonda ha alimentato soprattutto due paure, il collasso della civiltà per il "baco" dei computer che davanti agli zeri sarebbero impazziti, e la catastrofe planetaria dovuta a un allineamento di cinque pianeti. Mentre il terrore per l’anno 1000 è addirittura un'invenzione dei posteri: all’epoca nessuno sapeva in quale anno si vivesse. Il matematico tedesco Michael Stifel l’annunciò per le 8 di mattina del 18 ottobre 1533, il fanatico religioso William Bell puntò sul 5 aprile 1761. Innumerevoli sono le apocalissi previste dai Testimoni di Geova e dai Mormoni. Il sismologo Alberto Porta la calcolò per il 1919, il medico Elio Bianco per il 14 luglio 1960. Nel 1980 Jenser e Gaines, capi di una setta americana, convinsero centinaia di seguaci a chiudersi in un loro bunker ad attendere il giudizio universale. Allarmismo e Business Queste storielle sulla fine del mondo imminente sono insomma prive di fondamento scientifico, ma hanno un grosso pregio - per chi le propina -: sono ricche di spunti per la commercializzazione di opere letterarie e kit di sopravvivenza. Lo sapeva bene il reverendo Lee Jang Lim, che nel 1992 coinvolse 150.000 fedeli coreani nell’isteria della fine del mondo e li truffò per un totale di 4 milioni di dollari. Ancora una volta, le bufale sono un business molto remunerativo. Da: http://notizie.virgilio.it/cronaca

EL KALI YUGA

LA ERA DE KALI

El Kali Yuga.

Segùn la interpretaciòn de la mayor parte de las Sagradas Escrituras Hinduistas, entre ellas Los Vedas, el Kali Yuga (kali=negro, Yuga= era); correspondiente en los mitos Grecos a la edad del hierro serìa la ùltima de las cuatro eras por las que ha pasado la humanidad. Se trata de una era oscura, caracterizada por numerosos conflictos y una difusiòn general de la ignorancia espiritual. Esta era comenzò con la muerte fìsica de krishna, el 18 de febrero del año 3.120 a.C., dura 432.000 años y concluirà en el 428.899 d.C. al final del Kali Yuga se piensa que el mundo recomenzarà con una nueva edad de oro (Satya Yuga). Esto implica el final del mundo como lo conocemos, y la conversiòn de la tierra en un paraiso.
Problemas que surgen en el Kali Yuga.

Durante esta època se asiste al desarrollo màximo de la tecnologìa materiale e contraposiciòn con una enorme regresiòn espiritual. Kali Yuga es el ùnico periodo en el cual la irreligiòn (ateìsmo) se convierte en predominante sobre la religiòn, sòlo un cuarto de las cuatro virtudes del Dharma (penitencia, verdad, compasiòn y caridad) se encuentran presentes en los seres humanos. La nobleza de una persona està determinada ùnicamente por su riqueza, el pobre se convierte en esclavo del rico y poderoso, las palabras como caridad y libertad son pronunciadas a menudo, pero sin ponerlas en pràctica. No sòlo se asiste a una general corrupciòn moral sino que tambièn la posibilidad de liberarse de la ignorancia espiritual se hace cada vez dificil porque, especialmente entre los occidentales, no existen organizaciones conectadas en verdad con una fuente superior de sabidurìa. Los hechos descritos en los textos sagrados hindues se refieren a aquel arco del tiempo que va particularmente desde el fin del medioevo hasta los primeros años del tercer milenio; que serìa el quinto milenio del Kali Yuga. En el bajo medioevo se asiste a la regresiòn de las castas a travès de una serie de revoluciones sociales o subversiones.

Primero con la destrucciòn del Imperio feudal, con la rebeliòn de las monarquias nacionales al poder de la iglesia, despuès con las revoluciones “democrata-burguesas” y luego con la lucha de clases socialista. Contemporaneamente se ve el surgimiento de miles de falsas religiones y falsos Maestros. Se cambia lo espiritual por lo psiquico, lo oculto por lo sobrenatural. En esta època surgirà el unificador sanguinario del mundo.

Guerras: La guerra “civilizada” fue olvidada y los humanos combaten empujados sòlo por el deseo de victoria y el sadismo.

Nobleza y respeto: En el Kali Yuga las personas no son respetadas por su inteligencia, conocimiento o sabidurìa espiritual sino por la riqueza material que poseen y por su belleza. No obstante se hable siempre de respeto y consideraciòn entre las personas, en verdad ninguno respeta sinceramente a nadie. Cada quien cree que el ùnico objetivo de la vida es el de obtener el respeto de los demàs convirtièndose en rico y bello. De alli que todos los esfuerzos se dirijan a lograr ambas metas. Cambios en las personas: A pesar de la edad, los seres humanos pasan a ser de una estatura fìsica inferior y fisicamente y mentalmente màs dèbiles que la gente de la antiguedad. Existe una profusiòn de falsos dioses, idolos y maestros. Muchas personas mienten y se declaran profetas o seres divinos. Cada quien modifica a su propia discrecciòn el ayuno, la discreciòn y la austeridad. Cambios en los hombres: Los hombres ponen en duda la existencia y el poder de Dios, la validez de las ceremonias religiosas. No existe el respeto por los ancianos y los niños, aumentan los celos y la envidia, que convierten al hombre en un ser capaz de despreciar y odiar y hasta asesinar por dinero. Las acciones de los hombres son como las de cualquier bestia feroz.

Cambios en las mujeres: Las mujeres de esta era seràn lascivas e inmorales por naturaleza. Mucho màs porque son descuidadas y dejadas sin la protecciòn de los hombres. Sin embargo, aunque en un primer momento sean tratadas como inferiores a ellos y abusadas, màs adelante en el tiempo comenzaràn a revestir cargos importantes en polìtica y otros asuntos; lo que traerà mayores problemas en las relaciones con los hombres por cuestiones de ego. Las mujeres asi, comenzaràn a traicionar a los maridos y a tener relaciones extra-matrimoniales. Los divorcios aumentaràn y habràn cada vez màs niños que creceràn al cuidado de sòlo uno de sus padres. Muchas de las mujeres cometeràn adulterio y prostituciòn.

Condiciones de las castas (clases sociales): En la primera fase del kali Yuga, se crearà la adiscriminaciòn entre las castas. La escala social como el sistema de la moral se invertirà. La burguesìa, compuesta por la gente adinerada, negociantes y gente de comercio; se convertirà en deshonesta. Los comerciantes cada vez seràn màs deshonestos y egoistas y pensaràn sòlo en satisfacer sus propios deseos en vez de los del consumidor. Y aquellos que sean aùn honestos, no lograràn sacar a flote sus negocios y cerraràn.

Salvaciòn en el kali Yuga. Tambièn en tiempos de crisis, la Persona Suprema enseña a los hombres como actuar de acuerdo a los principios religiosos. En el kali Yuga existe todavìa una minorìa que cree fielmente en Dios. Todavìa en el siglo VIII, o sea despuès de 10.000 años del inicio de esta època del Kali, todos los devotos habràn ya sido liberados de la cadena de la reencarnaciòn y el mal serà lo ùnico que se encontrarà sobre la Tierra, provocando el caos. traducido de: Wikipedia, l’enciclopedia libera.